14 mesi e mezzo
E' finita!
Cico ha assaggiato quello che era in suo potere assaggiare, ha mangiato quel tanto (o quel poco) che ha voluto.
Usa le mani ed è autonomo nel gestire i pezzetti. Non si strangola più.
Beve dal bicchiere e dalla tazza.
Il latte vaccino è stato proposto e accettato di buonissimo grado e presto gli dedicherò un post speciale.
Ormai ha i suoi gusti e quel che più mi piace è che prova tutte le novità, anche le più ardite. In questi mesi ho sfatato il mito che ci siano cose "da bambini", in fatto di alimentazione: rosicchia i biscotti alle spezie e lancia via i famosissimi biscottini per l'infanzia. Sì, certo, il latte è il latte, ma vuoi mettere rispetto alle olive verdi e al patè di prosciutto che mentre scrivo sta analizzando e... divorando?
Il suo peso non è da primato, ma, dopo aver instaurato anche il regime ipercalorico, mi pare che dipenda solo in parte dalla quantità di cibo ingerito, sta di fatto che in altezza ormai vede con gli occhi sopra il piano del tavolo quel tanto che basta a individuare il mio cellulare e il telecomando.
Insomma è svezzato!
Si è svezzato da solo, dunque?
In definitiva, posso dire di sì, nel senso che è stato comunque lui a condurre il gioco. Noi genitori abbiamo solo l'illusione di influire sull'alimentazione, ma è appunto solo un'illusione. Di fatto Cico sceglie le modalità e i tempi. La chiave del successo è lasciarlo in pace, certi che saprà regolarsi nel modo migliore.
La cosa più bella dell'anno che si sta per concludere è che, da neonato (per nulla) inerte, è diventato un bambino che sta a tavola volentieri con noi. Un vero protagonista della nostra famiglia. Questo mi premeva ottenere e questo ho ottenuto.
Il blog continuerà a esistere, ma sarà un po' diverso: sarà un blog di ricette, di film, ma sarà anche un resoconto di un'avventura che prenderà la strada di una sempre maggiore autonomia. E i pasti saranno sempre di più momenti di socialità e condivisione, come in...
... Noi credevamo di Mario Martone, Italia - Francia 2010
Il primo film che ho visto in sala cinematografica, quando Cico aveva poche settimane. Un ritratto malinconico delle origini dell'Unità d'Italia, vista dalla prospettiva dei mazziniani. Un film "classico" alla maniera di Visconti e complesso, ma con alcune trovate notevoli: inserti di strutture architettoniche contemporanee nella scenografia dell'Ottocento. Un monito, un invito a essere migliori. Dall'uscita in sala alla prima tv, son passati 14 mesi: pensate un po' come si "bruciano" i prodotti culturali oggi!
da La settimana enigmistica - agosto 2011
A tutti voi che ci avete letti, un... ironico e buonissimo anno nuovo!!
Cico e la sua Mamma