martedì 31 maggio 2011

Cico degli alberi

6 mesi + 15 giorni

Il nostro ritorno all'autosvezzamento ha portato solo vantaggi: basta controlli all'orologio, basta conteggio dei bocconi, basta soprattutto ansia da brodo!
Il menu graditissimo del sabato a mezzogiorno è stato il seguente:
- tortelli radicchio e crescenza
- broccoli in umido
- mela
- acqua
Sono rimasta davvero impressionata da come Cico abbia insistito sugli alberi di broccolo, ciucciando con voluttà i pezzi e portandoseli alla bocca nonostante fossero una novità assoluta e leggermente piccanti. Ha fatto una festa tale a questo piatto che ho pensato di trascrivere la semplicissima ricetta con cui li ho cucinati.

Ingredienti:
un paio di alberi di broccoletti
aglio
peperoncino
sale o brodo granulare
olio extra vergine di oliva

Come si fa:
Dopo aver sciacquato i broccoli sotto l'acqua corrente, tagliarli in modo che risultino degli alberini piccoli ma completi, cioè con un pezzetto di gambo e una piccola chioma. Tagliare i gambi che avanzano a tronchetti. In una padella antiaderente versare un filo di olio con uno spicchio di aglio, un peperoncino intero (per evitare che escano i semi, che renderebbero il piatto troppo piccante) accendere il gas e aggiungere i broccoli, facendoli rosolare per qualche minuto. Bagnare con un mestolino di acqua o di brodo, aggiustare di sale, incoperchiare e cuocere fino a che i gambi dei broccoli non risultano morbidi; ci vorranno circa 20 minuti. Eliminare aglio e peperoncino. Servire tiepidi e proporre ai panda-bambini di ciucciare le chiome degli alberelli insieme a...

... Aida degli alberi di Guido Manuli, Italia 2001
Ancora un disegno animato italiano che mette in scena la celebre vicenda dell'omonima opera di Giuseppe Verdi, inventando la città di Petra da salvare dal perfido Radames. Una natura distrutta che avrà bisogno della coraggiosa Aida per tornare a risplendere. Ecocinema dai 7 anni.

sabato 28 maggio 2011

Reset

7 mesi + 13 giorni

Quando ho iniziato l'avventura dell'autosvezzamento, pensavo che sarei stata invulnerabile alle probabili critiche e agli scetticismi intorno a me. Non è stato così. L'ombra del dubbio si è insinuata lo stesso, un po' perché i nonni fanno il loro lavoro pronunciando frasi apocalittiche del tipo: "Questo bambino ha fame!" oppure: "Si sta strozzando, sta morendo, sta soffocando!"; un po' perché i pediatri, benché validi diagnostici e a loro volta genitori, sventolano davanti a tutte le mamme (me compresa) lo spauracchio del percentile. Insomma il povero Cico è sceso in fondo alla classifica dei pesi piuma manco fosse un atleta di serie C.
Così ho avuto giorni neri, in cui le pappe e i brodi la facevano da padrone - dal risveglio alla sera tardi - nei quali mi convincevo, a torto, che Cico:
- odiasse i pezzi
- detestasse i ritardi
- non fosse capace di masticare
- dimagrisse a vista d'occhio
- odiasse i sapori forti
Poi due giorni fa, in preda allo sclero da brodo vegetale ('sto brodo non è mai pronto), l'ho guardato bene: mentre gli porgevo affannosamente il cucchiaino con del semolino insapore, aveva la bocca sigillata e l'aria furbetta di chi ti guarda con compatimento. Possibile? Ed ecco riaffiorare alla memoria la lettura dei libri, le ricerche in Internet, la volontà di percorrere una strada diversa dopo aver osservato per anni schiere di bambini inappetenti.
E di nuovo il coraggio rimonta!! A quel paese il brodo: da oggi a tavola con noi colazione, pranzo e cena. A merenda la frutta, quella non dà problemi, la adora!
Da due giorni il paradiso perduto è tornato, ma anche il conforto delle nuove abilità apprese al compimento dei sette mesi. Ai genitori che vogliono mettersi su questa strada do umilmente un piccolo consiglio: al settimo mese è davvero molto più facile che a cinque mesi e mezzo o a sei. Rischiate di impantanarvi come ho fatto io e sarete più facilmente preda delle critiche. Un po' di pazienza in questi casi non guasta, nel caso fatevi forza con...

... Il mio piccolo genio di Jodie Foster, Usa 1991
Non è un gran film, ma dimostra in modo inoppugnabile che i bambini vanno lasciati in pace il più a lungo possibile e che, se qualcosa andrà storto nelle loro vite, avranno sempre ragione a dare torto a noi genitori.
Solo per adulti.


mercoledì 25 maggio 2011

Batcico

7 mesi + 10 giorni

Torno a scrivere dopo giorni affannati tra un piccolo lavoro e la preparazione della festa per il Battesimo di Cico, in gergo Bat mi Sbat per la gestione di amici-parenti-conoscenti e per la ricerca di uno spazio adatto allo scopo. Alla fine abbiamo optato per un brindisi a casa, scelta che si è rivelata vincente sotto molti punti di vista. Unica pecca: i lavori domestici che non facevamo da 7 mesi e 7 giorni li abbiamo fatti in un giorno e mezzo...
Il nostro regalo a Cico è stata la torta, preparata da me con la collaborazione dello zio e della nonna che hanno rifinito il tutto mentre Cico, naturalmente, tettava come un'idrovora. La ricetta in questo caso è segreta e il film... mah... sono indecisa tra L'esorcista (l'urlo che ha fatto Cico quando si è trovato a testa in giù nel fonte battesimale è stato epocale) e La famiglia Addams... va beh, fate voi, purché prevalga l'ironia!!





Ciambellone Winnie the Pooh

6 mesi + 27 giorni
Ieri ero immersa in cupi pensieri di Ordine... professionale. Meditavo su occasioni, opportunità e relativi bidoni presi. Non ero del solito gaio e cordiale umore e quando sto così l'ultima cosa che ho voglia di fare è allattare Cico, anche lui per niente gaio e cordiale per via dei denti imminenti. Per fortuna avevo un dolce pronto e a merenda ci siamo spazzolati una fetta a testa spalmata di marmellata di lamponi. Ho fatto vedere a Cico come si fanno le bolle nel bicchiere con la cannuccia, spruzzando acqua dappertutto: due vere signore inglesi che prendono il té, ma ci è servito per dirci che, tutto sommato, era stata un'altra splendida, splendida giornata!

Ingredienti:
L'unità di misura per questo dolce è il bicchiere. E' perfetto il vasetto vuoto della Nutella, cioè un bicchiere che contiene 200 gr di acqua.

4 bicchieri di farina
1 + ½ bicchiere di zucchero
1 bicchiere di miele fluido di acacia
1 bicchiere di olio di semi di mais
1 bicchiere di acqua con 3 cucchiaini di caffé solubile
1 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
3 uova intere

Come si fa:
Mescolare tutti gli ingredienti molto bene (= 15 minuti almeno) con le fruste elettriche o il mixer. Versare in uno stampo capiente imburrato e infarinato e infornare sul ripiano sotto quello centrale a 160 ° C per 50 minuti o finché uno stuzzicadenti esce pulito. Cico accompagna con due tazzine di acqua, io personalmente preferisco...

Le avventure di Winnie the Pooh di John Lounsbery e Wolfgang Reitherman, Usa 1977
Miele, miele e ancora miele per il 22° classico disneiano secondo il canone ufficiale. E' il primo disegno animato a essere stato pensato per spettatori in età prescolare. Diffidate dai vari seguiti che sono stati fatti: i bambini hanno bisogno di qualità nell'animazione e nella grafica, rischiereste di prendere... un bidone.

! Consiglio !
La ricetta non prevede il lievito: il bicarbonato di sodio e l'aria incorporata dall'impasto durante la miscelazione dovrebbero bastare a far gonfiare la ciambellona. Se però, come me, avete un forno elettrico costoso, ma idiota (sì, ieri ce l'avevo anche con il forno) usate una di quelle farine con il lievito già dosato.

giovedì 5 maggio 2011

Acqua

6 mesi + 20 giorni
Questo post non è una ricetta, ma, se volete, è la base di ogni ricetta.
In casa nostra ognuno, in merito, ha le sue preferenze:
acqua minerale frizzante, acqua minerale naturale, acqua del rubinetto filtrata.
Acqua corrente per lavare la verdura, la frutta e le stoviglie.
Acqua bollita per il tè, la pasta, il brodo.
Acqua al volo per non fare attaccare l'arrosto al fondo della pentola.
Acqua di immersione per uvetta, funghi e legumi.
Acqua versata per sciogliere aspirine e diluire sciroppi.
Acqua da giocare mentre si aspetta la cena.
Acqua sullo scottex per pulire dita, facce, orecchie e bocche.
Un solo tipo di acqua da noi non c'è: l'acqua da biberon. Ce n'è uno in dispensa per le emergenze.
In quanto a Cico, beve acqua di bicchiere e si bagna sempre il naso.

lunedì 2 maggio 2011

I biscotti delle tre orfanelle

6 mesi + 17 giorni
Com'è facile fare tutto quando è domenica e il babbo ci aiuta!
Ieri mattina Cico ha fatto colazione con noi, dopo aver naturalmente aperto le danze con il latte-di-mamma.
Non ha tralasciato nulla di ciò che c'era in tavola (tranne il caffelatte ;-) e, ben accomodato sul suo trono, ha preteso:
- due mezze tazzine di acqua (da bravo salutista, ha già capito che i reni vanno purificati)
- yogurt alla mela verde (mezzo vasetto)
- una piccola fetta di pane integrale senza crosta e marmellata di lamponi (dato dalle mie mani e spezzettato)
- assaggi di biscotti alle uvette fatti da me la sera prima di cui vi trascrivo la ricetta.

Ingredienti:
300 g di farina
200 g di zucchero
180 g di burro
2 uova e 1 tuorlo
150 g di uvetta
1 bustina di vanillina

Come si fa:
Mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida per 20 minuti. Fate ammorbidire il burro fuori dal frigorifero. Impastate velocemente tutti gli ingredienti e l'uvetta ben strizzata, amalgamando bene il tutto e formando una palla. Fate riposare l'impasto per 1 ora. Mentre l'impasto riposa, riposate anche voi se potete: io ho scarrozzato Cico su e giù per il balcone! Staccate dei pezzetti dall'impasto e formate delle palline grosse come una noce. Appoggiatele sulla teglia del forno ricoperta con l'apposita carta; cuocendo i biscotti si allargheranno, quindi posizionateli un po' distanti l'uno dall'altro. Infornate a 180° C per 15 minuti.
Quando i biscotti sono ben dorati, sfornateli e serviteli con una tazza di té bollente e...

... Cattivissimo me di Pierre Coffin, Chris Renaud e Sergio Pablos, Usa 2010
Le orfanelle Margot, Edith e Agnes vendono biscotti porta a porta nel quartiere per potersi assicurare il posto all'orfanotrofio. Le tre simpatiche e astute bambine avranno presto a che fare con Gru, pronto a rubare la luna pur di vincere il guiness dei primati come cattivo. Questo disegno animato è perfetto per un pomeriggio tra alieni. Dagli 8 anni.

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